Cannoli di carne con funghi e salciccia

Cosa  c’è di più festoso da portare in tavola?… credo i cannelloni!!!  Era il piatto che la mia mamma ci cucinava nei giorni di festa, li faceva nel modo più tradizionale, con il sugo, la besciamella ed il parmigiano come se non ci fosse un domani.

Quando “Poggiolini” mi ha proposto i cannoli alla carne il mio pensiero mi ha riportata indietro a quei giorni di festa che ho vissuto a casa mia.

Li ho cucinati con besciamella home made con un misto di funghi che hanno più gusto e con l’aggiunta di  qualche salsiccia di prosciutto per dare più forza al piatto!

Una preparazione veloce alla portata di tutti che fa tanto festa!

 Ingredienti per 4 persone:

2 confezioni di cannoli alla carne Poggiolini  https://www.pastafrescapoggiolini.com/

300 gr di funghi  pioppini

300 gr di funghi portobello

2 salsicce di prosciutto

40 g di Parmigiano Reggiano

1 spicchio d’ aglio

Sale qb

Pepe qb

1/2 bicchiere di vino bianco

Per la besciamella

70 gr di burro

70 gr di farina 00

700 ml di latte

Noce moscata qb

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

Procedimento:

Pulite i pioppini che troverete a ceppetti uniti alla base dalla stessa radice.

Per pulirli prendete il ceppetto e recidete ad 1 cm circa dalla radice.

Per la pulizia dei portobello  inumidite   un foglio di carta da cucina con acqua fredda e strofinate   delicatamente sia la cappella che  il gambo, poi affettateli.

Preparate la besciamella: fate sciogliere il burro a fuoco lento mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi, aggiungete la farina, mescolate fino a farla diventare dorata.

Avrete così ottenuto quello che i francesi chiamano “roux”, adesso unite una parte di latte a temperatura ambiente, stemperate poi unite il rimanente latte mescolando energicamente con la frusta. Cuocete per 5-6 minuti a fuoco dolce affinché la salsa si sarà addensata, spegnete quando inizierà a bollire, per questa ricetta non serve troppo densa.

In un tegame fate rosolare lo spicchio d’aglio con l’olio evo, quando l’aglio si è dorato aggiungete i funghi aggiustate di sale  e fate cuocere.

Togliete il budello dalle salsicce, in un piatto lavoratele con la forchetta.

In una padella unta di olio fate rosolare le salsicce quando avranno perso i loro liquidi sfumate con il vino bianco, meglio se frizzante.

Unite ora le salsicce ai funghi fate insaporire ed ultimate la cottura.

 In una pirofila versate qualche cucchiaio di besciamella, adagiate i cannelloni di carne sopra il condimento di funghi e salsiccia , versate la besciamella  spolverate il parigiano il pepe e cuocete per 30 minuti a 180°

TORTELLI ALL’ARANCIA CON PISELLI PORRO ED ASPARAGI

Questo piatto è un omaggio alla tanto agognata primavera, alla stagionalità al buon cibo di qualità.

Un piatto molto semplice ma vi assicuro una esplosione di gusto, tanto gusto e tanta salute con  questi ingredienti ricchi di nutrienti e molto salutari.

Ingredienti per 4 persone

1 confezione di tortelli all’arancia https://www.pastafrescapoggiolini.com/

200 gr di piselli freschi sgranati

200 g di asparagi

1 porro

olio evo 40 gr

burro 20 gr

Sale qb

Semi di chia  4 cucchiaini.

Questo slideshow richiede JavaScript.

preparazione:

Affettate e sciacquate il porro, lavate le punte degli asparagi.

 In una padella fate soffriggere il porro con l’olio e una noce di burro, unite i piselli e le punte degli asparagi, saltateli per un paio di minuti poi abbassate la fiamma ed aggiungete un po’ d’acqua calda, aggiustate di sale. Proseguite la cottura per 10/15 minuti.

Cuocete i tortelli per i minuti riportati in confezione scolateli e saltateli insieme al condimento, impiattate e spolverate con semi di chia.

Tortelli al pecorino alla Portodanzese

“Coccio e pecorino” è una ricetta tipica di Anzio vicino Roma, dove di solito il pecorino viene spolverato sulla pasta con il sugo di gallinella, invece quella che vi propongo oggi è la rivisitazione della famiglia ”Capolei” che nel suo ristorante storico di Anzio la propone con i ravioli ripieni di pecorino al sughetto di gallinella.

Una ricetta semplice ma dal gusto fantastico!

Lo ammetto… molti di voi stanno strorcendo il naso…il pesce con il pecorino…? invece vi assicuro che il gusto vi sorprenderà  piacevolmente.

Avendo a disposizione i formidabili tortelli al pecorino di Pienza di Poggiolini, la tentazione è stata troppo forte!

 

Ingredienti per 4 persone:

1 confezione di tortelli al pecorino di Pienza Poggiolini Pasta  Fresca https://www.pastafrescapoggiolini.com/

1 kg gr di coccio o gallinella di mare

300 gr di pomodori pachino

40 gr di olio evo

Sale qb

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

Preparazione:

Lavate con cura e sfilettate le gallinelle, chiamate “còcci” in dialetto portodanzese ( Anzio)

In una padella cuocete con l’olio la carcassa della gallinella, aggiungete dell’acqua e fate cuocere fino a che la spina non è sfatta.

Filtrate il sugo al setaccio, cuoceteci i filetti di pesce aggiungendo dell’acqua e alcuni pomodoretti tagliati.

Cuocete i tortelli per il tempo riportato sulla confezione poi  scolateli e ripassateli nel sugo di coccio ed infine serviteli.

Ravioloni ricotta e spinaci croccanti con bisque di gamberi

Questo piatto vi conquisterà, noi l’abbiamo mangiando mugugnando di piacere ahahahahahah.

Perfetto per una cena intima ma anche tra amici. Di facile esecuzione e di grande riuscita!

Ricetta per 4 persone:

 

 

Una confezione ravioloni ricotta e spinaci Poggiolini.  https://www.pastafrescapoggiolini.com/

12 Teste di gamberi

5 Pomodorini

Mezzo bicchiere di vino bianco secco

Mezza cipolla

Uno spicchio di aglio.

Qualche foglia  di prezzemolo

3 Bicchieri d’acqua.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Procedimento:

In un pentolino mettete l’olio, la cipolla affettata, l’aglio scamiciato ed i pomodorini anch’essi lavati e tagliati a spicchi. Rosolate a fiamma vivace fino alla doratura della cipolla poi aggiungete al soffritto le teste dei gamberi, unite qualche foglia di prezzemolo e sfumate a fiamma vivace con il vino bianco fino a quando l’alcool non sarà evaporato, continuate a girare per qualche secondo ed infine aggiungete 2 bicchieri d’acqua.

Ultimate coprendo con un coperchio e lasciate cuocere per circa un’ora.

Trascorso il tempo indicato, filtrate la bisque di gamberi con l’aiuto di un colino a maglie strette avendo cura di schiacciare bene le teste ed i gusci al fine di ottenere un brodo concentrato e saporito.

Terminata l’operazione di filtraggio la bisque sarà pronta e se desiderate una bisque un po’ più densa rimettetela sul fuoco e portatela ad ebollizione infine aggiungete la punta di un cucchiaino di agar agar.

In una teglia mettete dei fiocchi di burro, adagiatevi i ravioloni, continuate con altri fiocchi di burro e qualche cucchiaiata di bisque. Ora infornate a 200 gradi per 20 minuti o fino a che non saranno diventati croccanti.

Suddividete la bisque bollente nei piatti, adagiatevi i ravioloni e ultimate con qualche fogliolina di timo limonato.

 

 

 

Ravioli all’ ortica con salsa alle fragole e gamberi

 Come dice la mia amica Daniela “ormai mi sono lanciata”, continuo a sperimentare nuovi sapori e nuovi accostamenti e la pasta di Poggiolini contribuisce a sbizzarrirmi!

Devo dire con grande piacere che l’ortica si sposa bene con le fragole.

Mi sono divertita ad abbinare questi ingredienti, la salsa agro dolce  delle fragole e del lime, la dolcezza dei gamberi il sapore fresco, pungente e piccante dello zenzero, il risultato è stato delicato.

 

 Ingredienti per 4 persone

1 confezione di  ravioli all’ortica Pogiolini  https://www.pastafrescapoggiolini.com/

300 g di fragole favetta

1 spicchi d’aglio

1 scalogno

40 g di Olio evo

20 gr di zenzero

12 gamberi rossi o viola

 Timo limonato qb

 ½ Lime scorza e succo

1 cucchiaino di zucchero di canna

1 cucchiaino di aceto balsamico

Sale qb

Questo slideshow richiede JavaScript.

Procedimento

Lavate, decollate e sgusciate i gamberi.

Togliere i filamenti scuri poi disponete  i gamberi nel piatto, irrorateli con l’olio e diffondete il timo limonato.
Grattugiate la scorza del lime e spremetene il succo. Frullate ⅔ delle fragole con lo zucchero, tagliate il resto a dadini, se sono piccole come quelle che ho usato io potete lasciarle intere.

 In una padella fate rosolare lo spicchio di aglio, lo zenzero tritato e lo scalogno, aggiungete il succo dell’lime e la sua scorza, il succo di fragole frullate, portate ad ebollizione, aggiungete l’aceto unite le fragole intere  fate evaporare  l’aceto e spegnete.

  Cuocete i tortelli per il tempo riportare in confezione.

Scolateli e passateli in padella con i gamberi, l’olio ed il timo limonato infine impiattate: ponete la salsa sul piatto adagiatevi sopra i tortelli, i gamberi le fragole intere e finite con qualche foglia di timo limonato ed un filo di olio evo.

“THE BLACK HOLE” Crudo di gamberi con emulsione di arancia, fragole e zenzero.

Un antipasto elegante dal gusto fresco e raffinato, perfetto per una cena intima ed ottimo per una cena conviviale…insomma il risultato è sempre eccellente!

Per questa ricetta la materia prima è molto fondamentale, fatevi sempre consigliare dal vostro fornitore di fiducia, io ho usato dei meravigliosi gamberi viola di Mazara abbattuti.

 

Ingredienti per due persone:

8 gamberi rossi o viola abbattuti

100 g di succo di arancia

Scorza di ½ arancia

80 g di olio evo

Sale Qb

2 fettine di zenzero fresco

La punta di un cucchiaino di agar agar ( ½ g ) 

4 fregole tipo favette

Mentuccia qb

Questo slideshow richiede JavaScript.

Preparazione:

Lavate, decollate e sgusciate i gamberi. Le teste le ho messe da parte per fare una squisita bisque che ho utilizzato per uno piatto di spaghetti che volendo potete trovate la ricetta sul mio blog.

Iniziamo col togliere i filamenti scuri poi disponete  i gamberi nel piatto, irrorateli con l’olio e diffondete il timo limonato.

Preparate l’emulsione all’arancia:

Versate tutti gli ingredienti tranne l’agar agar nel bicchiere del minipimer, miscelate il tutto alla massima potenza per qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Portare a bollore l’agar agar con circa 25 grammi di emulsione all’arancio, mescolate energicamente per far sciogliere l’agar agar ed eliminare i grumi.

Versate il composto ottenuto nel bicchiere insieme al resto dell’emulsione. Frullate per omogenizzare il tutto e fare raffreddare in frigo per 30 minuti, a questo punto avrà raggiunto la consistenza simile ad una maionese.

Lavate e tagliate le fragole a cubetti piccoli.

Dividete l’emulsione nei piatti, adagiatevi 4 gamberi per piatto, le fragole poi grattugiate lo zenzero ed aggiungete qualche fogliolina di menta e qualche fiocco di sale integrale di Trapani infine servite.

Risotto zafferano asparagi salsiccia e castelmagno

E’ proprio vero “si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare”.

 Quando cucino ormai è chiaro cucino innanzi tutto per la mia famiglia, mio figlio, mio marito,  i cugini e gli amici, insomma per me il cibo è convivio è condivisione.

I miei sono piatti collaudati come questo risotto che in questo periodo con gli asparagi di stagione  cucino molto spesso!

Siamo una famiglia di Risottari!!

Ingredienti per 4 persone

Riso carnaroli 320 gr

Un mazzetto di asparagi selvatici

Una busta di zafferano

3 salsicce di prosciutto

 1 l di brodo vegetale 

Castelmagno qb

Sale qb

½ cipolla bianca

Burro qb

Vino bianco qb

Questo slideshow richiede JavaScript.

Preparazione:

Lavate e tagliate le punte degli asparagi.

Fate il brodo vegetale classico con la cipolla, il sedano, la carota ed aggiungete anche qualche gambo degli asparagi.

Togliete le salsicce dal budello e fatele rosolare nella casseruola  con un filo di olio poi sfumate e mettete da parte in caldo.

Tostate il riso a secco, sfumate con il vino bianco ed inziate ad aggiungere il brodo.

 A metà cottura aggiungete le punte degli asparagi, la salsiccia e continuate a cuocere aggiungendo il brodo al bisogno, con l’ultimo mestolo di brodo aggiungete lo zafferano.

A cottura ultimata spegnete e mantecate con il burro freddo e il castelmagno.

Fate riposare per 2 minuti e servite, ultimate con una spolverata di pepe macinato al momento.

Tartare di salmone selvatico con emulsione di arancia e vinaigrette allo zenzero.

La voglia di vacanza e di uscire per viaggiare inizia a farsi sentire… questo si vede anche dai piatti che cucino.

Inizio a replicare i piatti che solitamente mangio fuori casa.

L’emulsione che oggi vi propongo l’ho mangiata insieme alla tartare di tonno, è stata pura passione sin dal primo boccone ed è diventata un chiodo fisso.

C’ho lavorato tre giorni per replicarla: la prima volta era troppo grassa poi troppo acida poi la terza volta c’era il sapore ma non la consistenza ed alla fine ho utilizzato l’addensante naturale ed insapore “ l’agar agar”, intuizione finalmente esatta…! C’era anche la consistenza e la cremosità dell’emulsione come quella che avevo mangiato al ristorante.

Quindi ho iniziato ad usarla anche su altre tartare di pesce e qui ve la propongo con un fantastico Salmone selvatico.

Ingredienti per 2 persone:

 

300 g di salmone selvatico

Erba cipollina fresca qb

Pepe qb

 Per l’emulsione all’arancia:

100 g di succo di arancia

Scorza di ½ arancia

80 g di olio evo

Sale Qb

La punta di un cucchiaino di agar agar ( ½ g )

Per la vinaigrette allo zenzero:

40 g olio extra vergine di oliva
2 g di zenzero in polvere
1 cucchiaino di aceto di vino bianco
sale

Preparazione:

Tagliate il salmone (precedentemente pulito e abbattuto) a dadini molto piccoli

Lavate e tagliate l’arba cipollina

Per la vinaigrette:

Versate in una ciotola tutti gli ingredienti e battete energicamente con una forchetta

fino ad ottenere un composto fluido e perfettamente amalgamato.

Per l’emulsione all’arancia:

Versare tutti gli ingredienti tranne l’agar agar nel bicchiere del minipimer, miscelate il tutto alla massima potenza per qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Portare a bollore l’agar agar con circa 25 grammi di emulsione all’arancio, mescolate energicamente per far sciogliere l’agar agar ed eliminare i grumi.

Versate il composto ottenuto nel bicchiere insieme al resto dell’emulsione. Frullate per omogenizzare il tutto e fare raffreddare in frigo per 30 minuti, a questo punto avrà raggiunto la consistenza simile ad una maionese.

Dividete l’emulsione nei piatti, adagiatevi la tartare e finite con la vinaigrette e l’erba cipollina.

Ravioli di cernia con crema di mandorle al limone sesamo nero ed erba cipollina

Ritengo che sia la ricetta più sfiziosa che ho cucinato con la Pasta di Poggiolini !!! 

 E’ frutto dei miei viaggi, di sapori che mi hanno colpito e che ho cercato di abbinare.

Un piatto che amo e che mangerei spesso!

La crema di mandorle profumata al limone, l’aroma del porro, la croccantezza  il gusto deciso ed  intenso del sesamo nero esaltano il sapore di questi meravigliosi ravioli.

Ingrediente per 4 persone

Una confezione di ravioli di cernia  Poggiolini Pasta fresca https://www.pastafrescapoggiolini.com/

100 gr di mandorle pelate

50 gr di olio evo

25 gr di grana padano

 ½ limone

Sale Qb

8 foglie di Erba cipollina fresca

Sesamo nero Qb

Una noce di burro

Procedimento:

in un mixer ponete le mandorle, l’olio evo, il grana, la scorza di limone grattugiata, qualche goccia di limone, il sale e frullate fino ad ottenere un impasto cremoso ed omogeneo.

Lavate e tagliate l’erba cipollina.

Cuocete i ravioli per il tempo riportato in confezione, aggiungete all’impasto di mandorle delle cucchiaiate di acqua di cottura dei ravioli fino ad otterrete una crema morbida.

Scolate i ravioli e passateli in una padella con una noce di burro e acqua di cottura.

Per l’impiattamento:

 spalmate sul piatto  la crema di mandorle poi adagiate i ravioli ed ultimate con una  spolverata di l’erba cipollina ed il sesamo nero.

 

 

Tortelli di burrata con asparagi porro croccante e semi di papavero

 

I tortelli di burrata di Poggiolini sono in assoluto i preferiti a casa mia, soprattutto di mio figlio Simone che è capace di mangiarne mezza confezione da solo.

Li considero il cavallo di Battaglia di Poggiolini Pasta Fresca al pari dei Tortellini chiusi a mano ed ai Pici fatti a mano.

Oggi ve li propongo con una ricetta vegetariana e… di stagione.

 

Ingredienti per 4 persone :

Una confezione di tortelli di burrata  https://www.pastafrescapoggiolini.com/

1 mazzetto di asparagi

Un porro

Semi di papavero Qb

Sale Qb

Olio evo Qb

Una noce di burro

 

 

Procedimento:

tagliate gli asparagi e mettete da parte le punte, affettate il porro e fatelo rosolare in una padella con olio evo poi unite gli asparagi, l’acqua calda, il sale e continuate la cottura con il coperchio a fiamma moderata.

 Quando gli asparagi sono cotti frullateli col frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema e continuate lasciandola in caldo.

Scottate le punte per pochissimi minuti, scolatele e passatele sotto l’acqua ghiacciata.

Pulite il porro ed incidetelo lateralmente per ricavarne un “foglio”. Ripiegatelo su se stesso in tre parti e tagliatelo a listarelle sottili.

Friggetelo in abbondante olio affinché non sarà dorato e scolatelo su carta assorbente.

Cuocete i ravioli per il tempo riportato sulla confezione, scolateli e passateli in padella con una noce di burro e se necessario un po’ di acqua di cottura dei tortelli.

Per l’impiattamento:

Utilizzate un piatto rettangolare, versate un cucchiaio di crema di asparagi per ogni tortello, poi adagiateli sulla crema e su ogni tortello aggiungete un nido di porro croccante.

Ho ultimato il piatto con una spolverata di semi di papavero.