Spaghetti con gamberi e crema di aglio nero

Il Natale si avvicina ed io inizio a provare ricette che proporrò ai mie ospiti per le feste, è una ricetta da fare tutto l’anno, semplice ma di grande effetto e gusto. Quello in questione è un delizioso piatto di spaghetti  con gamberi rossi, a rendere questo piatto ancora più interessante è l’utilizzo dell’aglio nero.

Andiamo subito alla ricetta cosi capirete perché…

Ingredienti per 4 persone:

320 g Spaghetti

12 gamberi rossi

4 spicchi d’aglio nero

1 spicchio di aglio

 1 limone

Olio extra vergine di oliva qb

Sale qb

Prezzemolo qb

 

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Preparazione:

Pulite i gamberi eliminando l’intestino ed il carapace, schiacciate le teste in una ciotola facendo uscire il liquido e mettetelo da parte.

Fate una tartare con le code dei gamberi e conditeli con olio evo, sale e la scorza di limone grattugiata.

Mettete gli spicchi d’aglio nero nel bicchiere di un frullatore ad immersione aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta ed il succo dei gamberi. Frullare il tutto con olio evo a filo.

In una padella fate rosolare l’aglio con un filo di olio evo, quando sarà dorato, spegnete e toglietelo.

Cuocete gli spaghetti in acqua salata, scolateli e poneteli nella padella, mantecateli con la salsa all’aglio nero, alla fine unite la tartare di gambero e servite con il prezzemolo tritato.

 

Couscous d’inverno con pesto di cavolo nero, ceci e pomodori secchi

Un couscous che sa di inverno e che racchiude i sapori del mediterraneo.

Il Cavolo nero è uno degli ortaggi invernali che preferisco, ha tantissime proprietà ed un gusto unico.

Una piatto sano, vegetariano, completo di carboidrati e proteine vegetali, altamente nutriente e ricco di grassi sani, antiossidanti, vitamine e minerali.

Un primo piatto facile da cucinare e perfetto da portare in ufficio oppure da proporre con gli aperitivi.

 

 

Ingredienti per una persona:

70 gr Couscous integrale bio

90 gr cavolo nero 

70 gr di Ceci

30 gr di Pomodori secchi

5 Mandorle

1 cucchiaio di Pecorino 1

 Paprika q.b.

Sale e pepe q.b.

Olio extra vergine d’oliva q.b.

 

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Preparazione:

Pulite il cavolo nero separando le foglie dal gambo centrale, lavatelo e sbollentatelo in acqua salata poi scolatelo e trasferitelo in una ciotola con acqua molto fredda, fate scolate i liquidi e trasferitelo nel bicchiere del minipimer.   Versate l’olio extravergine, il pecorino, le mandorle, il sale, il pepe infine frullate tutto fino ad ottenere una crema omogenea

Versate nel couscous 100 ml di acqua di cottura bollente del cavolo, coprite con il coperchio per 10 minuti. 

Nel frattempo in padella fate saltare i ceci precotti con olio, sale e paprika fino ad ottenere un bel colore rossiccio.

Tagliate a pezzetti i pomodori secchi.

Adesso condite il couscous con un filo d’olio, il pesto di cavolo nero, i ceci alla paprika ed i pomodorini secchi.

Ps: Eliminando il pecorino dal pesto otterrete un piatto adatto anche a chi segue un regime alimentare vegano.

Spaghetti con tartare di gambero rosso e zafferano

Uno spaghetto  con il gambero rosso che ci ha accompagnati in tutte le nostre vacanze estive del 2022 protagonista di molte cene conviviali.

Credetemi se vi dico che è una esplosione di gusto, arrivano tutti i sapori, lo zafferano il gambero e la freschezza delle zeste di limone.

Per fare questo piatto il gambero deve essere freschissimo e non decongelato, importante è che le teste non sappiano di ammoniaca, diversamente il risultato sarebbe pessimo!

Ingredienti per 4 persone:

800 gr di gambero rosso freschissimo

320 / 400 gr di spaghetti

1 spicchio di aglio

1 peperoncino secco

1 bustina di zafferano o 1 cucchiaio da tè  di zafferano in pistilli

Sale qb

Vino bianco qb per sfumare

Pepe nero  qb

 

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Preparazione:

Pulite  i gamberi, sgusciateli e  rimuovete  il budellino nero, staccate le teste e mettetele da parte infine tritateli molto grossolanamente.

In una padella fate rosolare lo spicchio di aglio, il peperoncino con l’olio evo, quando l’aglio si sarà d’orato aggiungete le teste di gambero e fatele rosolare, sfumate con il vino bianco e schiacciate con un cucchiaio le teste.

Quando il vino evapora spegnate e togliete le carcasse delle teste, cuocete gli spaghetti al dente, in un bicchiere sciogliete lo zafferano con un mestolo di acqua di cottura della pasta.

Scolate gli spaghetti  con un prendi spaghetti 3 minuti  prima del tempo riportato nella confezione, nella padella che avete rimesso sulla fiamma versate l’acqua con lo zafferano e continuate la cottura della pasta aggiungendo ancora l’acqua di cottura della pasta fino a terminare la cottura, spegnate ed aggiungete  i gamberi tritati  grossolanamente e una generosa grattata di scorza di limone,  mantecate velocemente  ed impiattate la pasta ultimando la preparazione  con una macinata di pepe nero.

 

 

pasta fresca all’uovo

Ho scoperto che fare la pasta a mano è un ottimo antistress.

L’’impasto base di regola è il seguente: per ogni 100 gr di farina si aggiunge 1 uovo, io utilizzo farina di grano tenero ’00 e una percentuale di farina di grano duro che regala la giusta rugosità e consistenza!

La uso per fare la sfoglia delle: lasagne, cannelloni, fettuccine, e maltagliati.

Ricetta per 4 persone :

300 gr di farina 00

100 gr di farina di semola di grano duro

4 uova grandi a pasta gialla

pizzico di sale 

 

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Procedimento:

Disponete le farine a fontana sul piano di lavoro, create un cratere al centro dove metterete le uova e un pizzico di sale.

Con una forchetta, sbattete le uova ed incorporate a poco a poco la farina, formando una crema.

Coprite piano piano la crema con tutta la farina ed impastate con le mani.

Quando l’impasto prende forma e non attacca più, procedete ad impastare energicamente tirando e stirando l’impasto, piano piano il panetto diventerà più morbido e liscio.

A questo punto formate una palla, copritela con la pellicola o lasciatela sul piano lavoro coprendola con una ciotola, fate riposare l’impasto per 30 minuti.

Stendere la sfoglia a mano :

Se non avete una spianatoia di legno molto larga e lunga, conviene dividere il panetto di impasto a metà, coprendo la parte che non utilizzate subito.

Infarinate leggermente il piano di lavoro con la farina, inziate a schiacciare l’impasto con le mani quindi stendete la sfoglia energicamente, le mani devono partire sempre vicine sul matterello per poi scorrere lateralmente distanziandosi, esercitate sempre una leggera pressione verso l’esterno, non arrivate mai fino ai bordi altrimenti si assottiglieranno troppo rompendosi, sui bordi passerete alla fine.

 

 

Per fare le fettuccine Lo spessore della sfoglia finale sarà di 2 mm circa.

Spolvera la sfoglia di farina ed arrotolatela poi tagliatelo a rondelle di circa 4/5 mm con un coltello a lama liscia.

 

Per i maltagliati lo spessore sarà di 1-2 mm, ricavate delle strisce, infarinatele e piegatele in due, tagliate la pasta in maniera obbliqua ed irregolare.

 

 

Fate sciugare poco la pasta e cuocetela. conservatela in frigo se la consumate entro due giorni, oppure congelatela!

NB la pasta congelata va cotta da congelata

 

Paccheri al sugo di totani e olive

Questo è un piatto dei ricordi di un fine settimana passato molti anni fa in Costiera Amalfitana, mi riferisco ad un piatto di bucatini ai totani…a dire poco squisito, mangiato in un rinomato e storico ristorante di Atrani.

Non so se sono riuscita a replicare a puntino il loro piatto ma io c’è l’ho messa tutta ed il gusto mi sembra molto simile!

Una esecuzione semplice, gustosa ma non veloce.

Ingredienti per 4 persone:

320 g di paccheri

500 g. di totani freschi

2 lattine da 250 g. di   datterini  

1 spicchio d’aglio

1 peperoncino

20 olive di Gaeta

40g di olio evo

sale q.b.

vino bianco secco mezzo bicchiere

prezzemolo fresco qb

 

 Preparazione:

Lavate e pulite i totani poi tagliateli a pezzetti non troppo piccoli.

In una padella capiente rosolate con olio evo, aglio e peperoncino, quando l’aglio sarà dorato

aggiungete i totani, saltateli e sfumate con il vino bianco, alzate la fiamma e fate evaporare.

 Aggiungete i pomodorini e le olive, abbassate la fiamma e fate cuocere il tutto per circa 30 minuti.

Cuocete i paccheri in acqua bollente poco salata, scolatela un minuto prima rispetto al tempo riportato sulla confezione poi finite la cottura direttamente nel sugo di totani, saltate ed aggiungete il prezzemolo tritato al momento, spegnete e servite.

Lasagna con ragù di funghi e salsiccia

Mio figlio ha scoperto la bontà del sapore dei funghi ma c’è un problema, ne ama il sapore ma non ne apprezza la consistenza, quindi presto fatto, mi sono ingegnata ed ho tritato tutte le varietà dei funghi che ho utilizzato per questo piatto.

In questo periodo dell’anno si trovano svariate qualità di funghi, ma se non avete la possibilità di reperirli, utilizzate i funghi misti surgelati, sono un ottimo compromesso! Per questa ricetta ho cucinato quelli sotto riportati.

Ricetta per 6 persone:

250 gr di sfoglia pasta fresca all’uovo

300 gr di funghi finferli

300 gr di funghi portobello

150 gr di funghi porcini

100 gr di prataioli

50 di   funghi pleurotus

4 salsicce di Campagnano o Norcia

1 spicchio d’ aglio

Sale qb

 Pepe qb

1/2 bicchiere di vino bianco

Un cucchiaio di parmigiano

Per la besciamella

70 gr di burro

70 gr di farina 00

700 ml di latte

Noce moscata qb

Preparazione:

Pulite i funghi, ricordatevi che soprattutto i porcini non vanno lavati.

Tritate a coltello tutti funghi.

In un tegame fate rosolare lo spicchio d’aglio con l’olio evo, quando l’aglio si è dorato aggiungete i funghi tritati e fate cuocere.

Preparate la besciamella: fate sciogliere il burro a fuoco lento mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi, aggiungete la farina, mescolate fino a farla diventare dorata.

Avrete così ottenuto quello che i francesi chiamano “roux”, adesso unite una parte di latte a temperatura ambiente, stemperate poi unite il rimanente latte mescolando energicamente con la frusta. Cuocete per 5-6 minuti a fuoco dolce affinché la salsa si sarà addensata, spegnete quando inizierà a bollire. Ricordatevi… per questa ricetta non serve troppo densa.

Togliete dal budello le salsicce, in un piatto lavoratele con la forchetta.

In una padella unta di olio, fate rosolare le salsicce, quando avranno perso i loro liquidi sfumate con il vino bianco, meglio se frizzante.

Unite ora le salsicce ai funghi fate insaporire ed ultimate la cottura.

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 In una pirofila mettete alla base la besciamella, adagiate la sfoglia di pasta all’uovo fresca, sopra di questa il ragù di salsiccia e funghi e nuovamente la besciamella, cosi via fino all’ultimo strato che completerete anche con del parmigiano, infornate a 200° per 30 minuti.

Una spolverata di pepe macinato all’istante non guasta mai.

Risotto zucca salsiccia e castelmagno

Mio figlio è un risottaro, questo ormai per me è un dato certo, tra i risotti autunnali questo è uno dei suoi preferiti.

Dosi per quattro persone:

320 gr di riso carnaroli

2 grosse fette di zucca

1 porro

3 salsicce di norcia

Vino bianco prosecco ½ bicchiere

1 cipolla

1carota

1 costa di sedano

1litro di acqua

50 gr di castelmagno

50 gr di burro

Pepe qb

 Sale qb

Preparazione:

Fate il brodo vegetale con una cipolla, una costa di sedano, una carota e sale qb.

Pulite, lavate ed affettate il porro, in una padella fateli rosolare con olio evo.
Pulite ed affettate la zucca ed unitela ai porri,  fate rosolare e coprite con dell’acqua bollente,  fate cuocere fino a che la zucca non diventi cremosa.

Togliete dal budello le salsicce, in un piatto lavoratele con la forchetta.

In una padella unta di olio, fate rosolare la salsiccia, quando avrà perso i suoi liquidi sfumate con il vino bianco.

Unite il riso fatelo tostare ed iniziate ad aggiungere il brodo caldo, a metà cottura unite anche la crema di zucca e porro, aggiungendo sempre il brodo terminate la cottura del riso rispettando i tempi di cottura riportati sulla confezione. 

A fuoco spento mantecate il risotto con il burro  molto freddo ed il castelmagno.

Servite con una spolverizzata di pepe nero macinato al momento!

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Maltagliati con ceci e cozze

Posso decisamente dire che questo piatto è stato il protagonista della cena  del Natale di quest’anno!

Ormai  a  casa  mia è  un classico.

Ingredienti per 4 persone

Maltagliati all’uovo 250 gr  https://pentoleepennelli.it/pasta-fresca-alluovo/

Ceci secchi 250 gr

Cozze 600 gr

Pomodori pachino o ciliegino, circa una decina

Rosmarino 2 rametti

Agli spicchio 2

Peperoncino 1

Sale qb, fate attenzione con il sale l’acqua delle cozze è molto sapida

Olio evo qb

 

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Preparazione:

La sera prima mettete a bagno i ceci con un cucchiaino di sale.

Il giorno dopo scolate i ceci, filtrate l’acqua e tenetela da parte.

Lavate e tagliate a metà i pomodorini, in un tegame fate rosolare l’olio con gli spicchi d’aglio scamiciati, il peperoncino, i pomodorini ed i rametti di rosmarino fresco.

Quando l’aglio si è dorato, mettete i ceci con la loro acqua filtrata e fate cuocere lentamente per qualche ora (io l’ho fatto cuocere 4 ore a fiamma bassa) se necessario ogni tanto aggiungete un mestolo di acqua calda.

Pulite per bene le cozze e fatele aprire dentro un tegame, sgusciatele e filtrate la loro acqua.

Recuperate i rametti di rosmarino e l’aglio, unite l’acqua di cottura delle cozze ai ceci che stanno ancora sobbollendo.

Riportate a bollitura, quindi unite i maltagliati, appena riprende il bollore unite le cozze, spegnete e coprite con il coperchio, fate riposare per alcuni minuti. Mescolate la minestra che si presenterà ben cremosa ma non asciutta poi  servitela e conditela con una girata di olio evo per ogni commensale. Buone feste  😉