Pasta e ceci

Questo è uno di quei piatti che ognuno ha personalizzato…infatti ogni regione ha la sua ricetta ed ogni famiglia ha la propria variante.

Oggi vi presento la ricetta che cucino a casa mia.

Se decidete di usare i ceci secchi, metteteli in ammollo la sera prima.

Ricetta per 4 persone:

Ingredienti:

300 gr di ceci secchi o 600 già ammollati (potete usare  ceci biologici in barattolo)

2 spicchi d’aglio

Qualche pomodorino

Olio evo qb

Peperoncino 1

Sale qb

Rosmarino fresco 4 rametti

Maltagliati all’uovo freschi 250 gr, invece se usate pasta secca non all’uovo, usate 200 gr

Pepe macinato fresco

 

Procedimento:

In una pentola mettete a rosolare aglio, olio e peperoncino, quando l’aglio si è dorato, aggiungete i pomodorini, fateli insaporire ed appassire poi aggiungete ½ litro di acqua portate ad ebollizione e unite i ceci, cuocete a fiamma bassa per due o tre ore aggiungendo, ogni tanto un po’ di acqua calda. Quando i ceci saranno teneri, prendetene una metà, ponetela nel bicchiere del minipimer e frullate, quindi versateli nuovamente nella pentola, se occorre aggiungete ancora acqua calda e portate ad ebollizione, infine aggiungete la pasta.

Se usate la pasta fresca spegnete il fuoco e fate riposare, se invece usate pasta secca, lasciate bollire per qualche minuto ancora e poi spegnete. Io la servo riposata, ed aggiungo olio evo e pepe macinato fresco. 

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Fettuccine ai funghi porcini e tartufo nero

Arrivata a Roma, è stato uno dei piatti che ho amato di più, l’ho sempre mangiato cucinato cosi, in maniera semplice ma gustosa…ed allora ve lo propongo così.

Ingredienti per 4 persone:

Funghi porcini freschi 400/500 gr. se non avete la possibilità di trovarli freschi, utilizzate quelli surgelati in egual dose.

Fettuccine fresche 500 gr

Olio evo ½ bicchiere circa…  abbondate

spicchio d’aglio 2

peperoncino 1

prezzemolo fresco

tartufo  nero1 grande come una noce

Sale qb

Pepe macinato fresco

 

Preparazione:

Se usate funghi porcini freschi iniziate dalla pulizia, ricordatevi che il fungo porcino non va lavato.

Aiutatevi con un coltellino affilato dalla lama liscia ed eliminate la parte terrosa sul gambo raschiandolo con delicatezza fino ad eliminare qualsiasi traccia di terra quindi eliminate gli ultimi residui di terra con un panno di cotone delicatamente con un movimento rotatorio.

Staccate ora le cappelle dal gambo facendo attenzione a non romperle, affettatele dello spessore che desiderate secondo i vostri gusti.

In una padella grande, dove salterete la pasta, scamiciate gli spicchi d’aglio, fateli dorare con l’olio evo ed il peperoncino, aggiungete i funghi, fateli rosolare ed aggiungete il sale.

In una pentola portate a bollore l’acqua, salatela e cuocetevi le fettuccine.

Scolatele e finite la cottura in padella aiutandovi con qualche cucchiaio di acqua di cottura.

Quando saltate la pasta si creerà una crema, unite il prezzemolo, impiattate ricordandovi di aggiungere il tartufo affettato a lamelle ed una spolverata di pepe fresco darà uno sprint al piatto.

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Risotto cacio e pepe con tartare di gamberi

 

Che passione per questo risotto, gustato per la prima volta poco tempo fa in un ristorante sul mare a Sabaudia, mi è piaciuto cosi tanto che ho voluto replicare pochi giorno dopo a casa, il risultato è stato decisamente positivo.

Ingredienti per 4 persone

320 di riso Carnaroli

16 gamberi rossi abbattuti

50 gr di pecorino romano

50 gr di parmigiano reggiano

40 gr di burro

Pepe

Olio qb

1 carota, 1 cipolla, una costa di sedano

 

Preparazione

Pulite i gamberi, eliminate il carapace, togliete il filetto nero e con un coltello fatene una tartare.

Fate un brodo vegetale, utilizzate una cipolla, una carota ed il sedano.

In un tegame versate il riso e fatelo tostare a secco, quando iniziate a sentire l’odore della tostatura aggiungete 2 o 3 mestoli di brodo.

Aggiungete poco alla volta il brodo vegetale fino a finire la cottura del riso.

Spegnete il fuoco quando il riso è ancora al dente e mantecate con burro, olio, pecorino e parmigiano.

Nel piatto ponete: il risotto ben mantecato e caldo e sopra la tartare di gamberi e lateralmente una striscia di pepe.

Io L’ho impiattato cosi perchè in questo modo si ha la possibilità di assaggiare distintamente ed in assoluto sia il risotto che la tartare per poi farli amalgamare  e fondere insieme in un’unica cosa dal sapore stupefacente 😉

 

 

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Torta al cacao e yogurt

Sempre alla ricerca di dolci sani e genuini per la merenda e la colazione di mio figlio e di tutta la famiglia.

Ho usato gli ingredienti che più piaccio al mio cucciolo il risultato un dolce soffice e cioccolatoso.

 

Ingredienti per uno stampo di 20 cm di diametro

Farina 250 gr

Cacao Amaro 50 gr

Zucchero di canna fino 240 gr

Yogurt 250 gr

Olio di semi una tazzina da caffè

Lievito in polvere per dolci una bustina

Vaniglia in polvere del Madagascar 1 gr

Zucchero a velo.

 

Preparazione

Con una frusta elettrica o in una planetaria lavorate le uova con lo zucchero e la vaniglia fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.

Unite lo yogurt e montate per altri 5 minuti.

 Incorporate la farina, il cacao ed il lievito setacciati ed infine unite l’olio mescolando dal basso verso l’alto per evitare che il composto si smonti,

infornate a 180° per 35 minuti.

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Rigatoni al sugo di Zia Teresa

Con questo piatto mi catapulto a Trapani, ai miei 20 anni e mi viene in mente una delle mie zie del cuore: zia Teresa, anche lei si dedicava molto alla cucina, infatti questo é uno dei sui piatti preferiti, mi riferisco ai rigatoni con la crema di peperoni e salsiccia.

Ingredienti per 4 perone:

2 peperoni rossi

1 peperone giallo

4 salsicce di Norcia

250 gr di pomodori o 1 tazza di passata di pomodoro

1 cipolla di tropea

1 spicchio di aglio

Un mazzo di basilico

Vino bianco ½ bicchiere

Olio evo

parmigiano reggiano 30 gr

Una tazzina da caffe di panna fresca

Pepe nero qb

Sale qb

 Preparazione

In un tegame mettete i peperoni tagliati e lavati, i pomodori (potete usare i pomodori freschi o una tazza di passata) la cipolla, il basilico, il sale e l’olio.

Cuocete il tutto a fuoco lento, ultimata la cottura, passate il tutto con il passa verdure.

Togliete il budello dalle salsicce, schiacciatele con la forchetta quindi trasferitele in una padella capiente, quella che userete per saltare la pasta, rosolatele senza aggiunta di grassi e sfumate con il vino bianco.

Aggiungete la passata di peperoni, fate insaporire e stringere il sugo quindi aggiungete la tazzina di panna.

Nel frattempo portate a bollore l’acqua, salatela e quando riprende a bollire buttate la pasta, scolatela al dente quindi saltate in padella con aggiunta di parmigiano, servite spolverando un po’ di pepe nero appena macinato.

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Cake volante con gocce di cioccolato

Questo vuole essere un omaggio alla mia carissima amica Maria Castellano, adoro questa ricetta che è tratta dal suo libro “mamma, adesso cucino io” e si chiama “Disco volante”. L’ho preparata con tante varianti, con cioccolato e lamponi, cioccolato e pere, con le fregole, ed il risultato è sempre strepitoso.

Ingredienti per 6 persone

340 gr di farina 00

Una bustina di levito

4 uova

250 gr di burro morbido

280 gr di zucchero

100 gr di gocciole di cioccolato

La ricetta originale è con i lamponi 100 gr

Preparazione:

Mescolate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso.

Incorporate le uova leggermente sbattute al composto di burro e zucchero.

Quando l’impasto risulterà ben gonfio, incorporate la farina alla quale sia stato unito il lievito, mescolando dal basso verso l’alto per evitare che il composto si smonti.

Aggiungete in ultimo le gocciole di cioccolato o i lamponi o la frutta che avrete deciso.

Versate il composto in uno stampo in questo caso di plumcake o se volete uno stampo a cerniera da ciambellone (diametro 24 cm) imburrato ed infarinato.

Infornare a 175° per 55 minuti.

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Risotto con bisque e tartare di scampi

Una ricetta rivista e corretta secondo il mio gusto di risotto alla crema di scampi.

 

Ingredienti per 4 persone:

320 gr d riso vialone nano

12 scampi taglio medio/grandi abbattuti.

Burro 50 gr

Mezza cipolla

Uno spicchio d’aglio

Olio evo qb

Pepe bianco qb

200 gr di pomodori pachino

Vino bianco 75 ml  (una tazzina di caffè)

4 foglie di basilico

1 foglia di mentuccia

Un ciuffetto di prezzemolo

1 carota

Una costa di sedano ed una cipolla

Un cucchiaino da caffè di cognac

 

Preparazione:

Fate un brodo vegetale, utilizzate una cipolla, una carota ed il sedano.

Sciacquate gli scampi, staccate le teste, togliete il carapace ed eliminate il filetto di intestino dalla coda, infine fatene una tartare. Preparate un soffritto con olio, aglio e la cipolla poi aggiungete le teste degli scampi e dopo qualche minuto sfumate con il vino bianco ed un cucchiaino da caffe di cognac. Fate evaporare ed aggiungete i pomodori precedentemente lavati e tagliati, aggiungete un paio di mestoli di brodo vegetale. Durante la cottura, se necessario, aggiungete ancora altro brodo vegetale.

Cuocete per 20 di minuti a fiamma bassa quindi spegnete e con un minipimer frullate il tutto fino ad ottenere una crema, ora con un colino a maglie fitte, filtrate il frullato ed otterrete una vellutata.

Fate tostare il riso con metà del burro quindi sfumate con il vino bianco e fate cuocere aggiungendo i mestoli di brodo vegetale, quindi, a 5 minuti dalla fine della cottura, accorpate la crema di bisque e finite la cottura a fiamma spenta poi mantecate con il burro e la tartare di scampi. Ora impiattate, ricordatevi che in ogni piatto, dovete adagiare uno scampo intero abbattuto, spolverate con il prezzemolo e del pepe bianco appena macinato.

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Caponata di nonna Lella

 

Questa ricetta è un classico della cucina siciliana ed in ogni casa siciliana esiste una ricetta diversa.

Oggi Vi propongo la versione di mia madre ed io ho apportato qualche modifica, aggiungendo il peperone che nella ricetta della mia mamma non c’è mai, infatti per lei la caponata è soltanto di melanzane… la versione col peperone è un’altra storia.

Invece a me piace unire i due ortaggi… trovo che il peperone unito alla melanzana esalti il piatto dando un pizzico di carattere in più.

 

Melanzane lunghe nere 7

Cipolle di tropea 3 grandi

Olive verdi snocciolate 20

Olio evo qb

Olio di arachidi per friggere le melanzane mezza bottiglia

Passata di pomodoro ½ bottiglia

Carote due

Sedano 4 coste

Aglio 2 spicchi

Zucchero 2 cucchiai

Aceto 2 bicchieri

Origano qb

Capperi 2 cucchiai

Sale qb

Mandorle tostate 150 gr

 

Preparazione:

Tagliate a dadi le melanzane, mettetele sotto sale per 15 minuti, sciacquatele, asciugatele e friggetele.

Mettete in un tegame olio evo, le cipolle affettate, le carote affettate e le coste di sedano tagliate, fate rosolare per bene quindi unite i peperoni anche questi precedentemente lavati e tagliati a tocchetti.

Fate cuocere ed unite la passata di pomodoro, le olive verdi snocciolate e continuate la cottura a fuoco lento

Quando il tutto è cotto, unite le melanzane fritte, l’aceto e l’origano.

Nel mortaio pestate l’aglio e unitelo al tutto, aggiungete lo zucchero e fate cuocere per altri 10 minuti.

Per ultimo unite le mandorle tostate e tritate in maniera grossolana. Servitela fredda, meglio dopo uno, due giorni.

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Peperoni ripieni di salmone e patate

Ricetta light e di una bontà infinita trovo il connubio peperoni e salmone divino!

Ingredienti per una persona

Una fetta a trancio di salmone da 150 gr

Patata 50 gr

Erba cipollina   fresca un ciuffetto

Peperoni rossi 2 piccoli o uno medio

Buccia di un limone grattugiata

Buccia di un limone non trattato

Olio 10 gr

Sale qb

 

Preparazione

Lessate la patata in acqua salata.

Eliminate le lische dal salmone con l’aiuto di una pinzetta.

Frullate la polpa del salmone grossolanamente ed unitela alla patata lessa, schiacciate e mescolate bene   con un cucchiaio o una forchetta, aggiungete l’erba cipollina lavata asciugata e tritata, la scorza di limone e un pizzico di sale quindi amalgamate tra loro gli ingredienti.

Sciacquate i peperoni, tagliate la calotta, eliminate i semi ed i filamenti bianchi quindi riempiteli con l’impasto di salmone e patate, rivestite una placchetta con carta da forno, adagiatevi i peperoni, richiudeteli con la calotta, unite l’olio ed infornate a 200° per 20 minuti, controllate comunque che il peperone sia ben cotto, contrariamente lasciatelo in forno ancora qualche minuto.

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Spaghetti integrali con crema di melanzane al profumo di basilico e mentuccia romana

L’estate non è finita e la voglia di sapori leggeri estivi ancora è tanta, come al solito in questa rubrica vi do gli ingredienti per una persona, visto che è un piatto nato per le mie esigenze di leggerezza.

 

Ingredienti per una persona

 

Melanzana viola piccola 1

Un ciuffetto di basilico

Un ciuffetto di mentuccia romana

Spicchi di aglio 1

Spaghetti integrali 70 gr

 Olio evo 10 gr

 Un cucchiaio di vino bianco

 Un cucchiaino di grana padano

Passata di pomodori ciliegini 70 g

Sale qb

pepe nero qb

Preparazione:

 Pelate la melanzana e tagliatela a cubetti, appassitela in un tegame basso con il sale e coprite con il coperchio, aggiungete lo spicchio d’aglio e l’olio,  fate appassire per bene e sfumate con il vino bianco, aggiungete qualche foglia di mentuccia e di basilico poi fate evaporare il vino e fate cuocere le melanzane quindi unite la passata di pomodoro e se necessario un po’di acqua. In totale fate cuocere una ventina di minuti.

 Trasferite 3/4 del condimento nel bicchiere del minipimer ed aggiungete le foglie di basilico e mentuccia

 quindi frullate fino ad ottenere una crema.

Portate in una pentola ad ebollizione l’acqua, salate e fate cuocere gli spaghetti fino a metà cottura poi scolateli col forchettone e trasferiteli nel tegame basso insieme alla crema quindi finite la cottura risottandoli aggiungendo la loro acqua di cottura fino a terminare la cottura.  Aggiungete quindi il sugo con le melanzane non frullate, impiattate e spolverate al momento con il  grana e se vi piace… anche un pizzico di pepe nero macinato al momento.

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