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Ravioli al pecorino di Pienza con fave e pancetta!

Se una rondine non fa primavera le fave fresche si!!

Per me le fave a tavola sono davvero la conferma che la primavera è arrivata e  questo piatto è un inno ad essa!

Ingredienti per 4 persone:

una confezione di Ravioli al pecorino di Pienza Poggiolini Pasta Fresca

Pancetta tesa dolce 300 g

Fave 2 kg da pulire

Scalogno 1

Olio evo qb

Bicchiere di vino bianco 1/2

Pepe qb

Sale qb

Preparazione:

Sbucciate le fave ed eliminate anche l’ultima pellicola dal seme.

Tagliate a fiammifero la pancetta, affettate lo scalogno finemente, soffriggetelo con olio ed unite la pancetta, fatela rosolare per qualche minuto e sfumate con il vino bianco, quando sarà ben evaporato, unite le fave, rosolatele per qualche minuto aggiungete un po’ di acqua di cottura della pasta che nel frattempo avete messo sul fuoco. Cuocete i ravioli rispettando i tempi di cottura riportati nella confezione, scolateli, uniteli al condimento e saltate poi aggiungete un cucchiaio di acqua di cottura, continuate a saltare, spegnete ed impiattate.

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Olive di riso

E’ una ricetta che facevo spesso nei primi anni 2000, la portavo spesso in ufficio. Una volta l’ho dovuta replicare in gran fretta perché la mia collega in dolce attesa e già in maternità mi chiamò dicendomi di averne una gran voglia… io vivo a Roma e lei a Ladispoli ed io non mi sono persa d’animo. Ho allacciato il grembiule, le ho preparate, fritte e viaaaaa in macchina fino a casa sua. Gliele ho portate ancora calde. Cercata e ricercata la ricetta, ero sicura di averla trascritta da qualche parte, ma niente… poi in questi giorni di forzata “clausura” dove il tempo scorre lentamente e sembra dilatato, armata di pazienza, ho recuperato tutte le agende che usavo in quel periodo… et voilà! è uscita fuori la mia vecchia ricetta, stava in una agenda del 1999, la mia preferita che mi ha accompagnato in questi anni.

Sono perfette come aperitivo…una tira l’altra, provare per credere.

 

 

Ingredienti per 14 olive di riso:

150 gr di riso carnaroli

150 gr di farina 00

2 dl di brodo

4 dl di latte

20 gr di olio evo

2 cucchiai di pasta di olive in vasetto

10 olive di Gaeta

1 uovo

1 cipolla bianca piccola

30 gr parmigiano grattugiato

Pangrattato qb

Olio di semi di arachidi 1 litro

Sale qub

Preparazione:

Portate in ebollizione nella stessa pentola il brodo ed il latte.

In una casseruola fate rosolare la cipolla tritata con l’olio evo, aggiungete il riso e fatelo tostare per 2 minuti poi aggiungete il latte con il brodo bollente, aggiungete metà della pasta di olive, salate e coprite dopo fate cuocere per circa 15 minuti, dovrebbe essersi asciugato quasi tutto il liquido. Il riso non deve essere troppo cotto ma deve rimanere al dente quindi unite il restante patè, le olive sminuzzate, il formaggio grattugiato e fate raffreddare.

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Prendete il riso e dategli la forma di un’oliva, proseguite cosi fino ad esaurimento del riso.

Infarinate Le “olive” di riso e passatele nell’uovo sbattuto e nel pangrattato poi friggetele in un tegame con abbondante olio di semi ed infine scolatele.

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Servitele sia calde che fredde, sono comunque buone, vi assicuro un ottimo risultato!

Peperone ripieno da recupero

A casa mia il cibo si trasforma non si butta mai e di questo ne ho parlato abbondantemente.

Questo piatto nasce dalla carne mista di un brodo.

Mi è rimasta una sovracoscia di pollo e un pezzo di muscolo che prima della cottura sarà stato di circa tre etti ed alcuni odori usati per la cottura del brodo.

 

Ricetta per 4 persone

2 peperoni grossi

400 gr di carne cotta nel brodo e gli odori usati (carota sedano e cipolla)

200 gr di pane raffermo (senza crosta)

3 Uova

Noce moscata qb

Parmigiano 50 gr

Pecorino 50 gr

Prezzemolo tritato qb

Sale qb

Preparazione:

Nel robot frullate grossolanamente le carni e gli odori cotti

Mettete a bagno il pane raffermo dentro l’acqua con un piatto sopra ed un peso, poi mettete il composto macinato in una ciotola capiente, unite le uova, il prezzemolo, il sale, la noce moscata, il parmigiano, il pecorino, il pane strizzato e sbriciolato poi impastate fino a raggiungere un impasto omogeneo.

Lavate i peperoni, apriteli dalla parte della calotta cercando di non romperla, togliete i semini e riempiteli cn l’impasto.

Rivestite una pirofila con la carta da forno, adagiatevi i peperoni ripieni, le patate tagliate, condite con olio evo e infornate a 200 gradi per 30 minuti. Buon Appetito !!! 😉

Ravioli al cedro con crema di scampi e tartare di scampi allo zenzero

Questi ravioli al cedro sono stati una bella sfida. Come al solito li ho assaggiati crudi ed erano già  buuuuuonissimi, saporiti e profumati…la pima ricetta che mi è venuta in mente è stata questa e devo dire che ho avuto ragione.

 

 

Ingredienti per 4 persone:

Una confezione di ravioli al cedro  https://www.pastafrescapoggiolini.com/

8 scampi abbattuti di pezzatura medio/grande

5 pomodorini

1 carota

1 costa di sedano

1 cipolla

1 scalogno

1 spicchio di aglio

Olio evo qb

1 noce di burro

Brandy mezzo bicchierino da caffe

Sale qb

Pepe nero qb

Santoreggia qualche foglia

Zenzero una grattugiata

Preparazione:

Sciacquate gli scampi, staccate le teste, togliete il carapace ed eliminate il filetto di intestino dalla coda, infine fatene una tartare. Aggiungete olio evo, pepe macinato al momento e zenzero.

Fate un brodo utilizzando la cipolla, la carota, il sedano ed un paio di teste di scampi.Preparate un soffritto con olio, una noce di burro, aglio e scalogno poi aggiungete le teste degli scampi rimanenti e dopo qualche minuto sfumate con il brandy.

Fate evaporare ed aggiungete i pomodorini precedentemente lavati e tagliati, aggiungete un paio di mestoli di brodo durante la cottura, se necessario, aggiungetene dell’altro.

Cuocete per 40 minuti a fiamma bassa quindi spegnete e con un minipimer frullate il tutto fino ad ottenere una crema. Ora con un colino a maglie fitte filtrate il frullato ed otterrete una crema vellutata.

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Cuocete i tortelli nel brodo per il tempo riportato nella confezione infine scolateli.

Impiattate mettendo un mestolo di crema ed adagiate i tortelli, proseguite adagiando sopra ad ogni tortello una quenelle di scampi fatta con due cucchiaini da caffè e terminate mettendo qualche foglia di santoreggia e del pepe…infine servite cosi.

Cannelloni di paccheri al forno

Scuole chiuse per il corona virus, mio figlio che si gode le “vacanze forzate” ed io alle prese con le sue richieste gastronomiche.

“Mamma mi cucini qualcosa di speciale e goloso?” apro il frigorifero e vedo quello che ho, faccio lo stesso con la dispensa e prendo il pacco di paccheri smezzato…

Ingredienti per una persona

10 paccheri

100 gr di carne macinata chianina

2 zucchine romanesche piccole

¼ di cipolla bionda

300 ml di latte

30 gr di farina 00

30 gr di burro

30 gr di parmigiano reggiano

Noce moscata qb

Sale qb

Olio avo qb

Preparazione:

Sbollentate i paccheri per 4 minuti, scolateli ed adagiateli su di un canovaccio.

Preparate la besciamella:

in un pentolino, fate sciogliere il burro, aggiungete la farina, mescolate con una frusta a fuoco dolce fino a farla diventare dorata. Avrete così ottenuto quello che i francesi chiamano roux,

togliete dal fuoco, continuate aggiungendo il latte fresco intero ed un pizzico di noce moscata, rimettete sul fuoco e sempre mescolando, cuocete per 8/10 minuti, fin quando la salsa non si è addensata.

Lavate e cubettate le zucchine, tritate la cipolla.

In un a padella fate rosolare la cipolla, aggiungete le zucchine quindi aggiungete la carne macinata, fate rosolare per bene e sfumate con il vino bianco, fate evaporare ed aggiungete un mestolo di acqua calda  fate cuocere per altri 10 minuti, spegnete e fate raffreddare.

Versate due cucchiaiate di besciamella nella pirofila, riempite i paccheri con il ragù bianco e sistemateli come nella foto, ricopriteli di besciamella e spolverate con il parmigiano un pò di pepe infine infornate a 180 gradi per 20 minuti.

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La Normigiana

Un ottimo pranzo della Domenica con i ravioloni ricotta e spinaci “Poggiolini pasta fresca “, ci tengo a dire unici e strepitosi, non esagero con l’affermare che non hanno pari.

Questa volta li ho cucinati a modo mio, unendoli alla ricetta della parmigiana di melanzane ed al sugo alla “Norma”.

Ingredienti per 2 persone:

Una confezione di Ravioloni ricotta e spinaci “Poggiolini Pasta Fresca”  https://www.pastafrescapoggiolini.com/

500 ml di passata di pomodoro

1 melanzana

Mezza cipolla

Basilico un mazzetto

50 gr parmigiano reggiano

1 mozzarella

Olio evo qb

Olio di semi di arachidi abbondante

Sale qb

Preparazione:

In un tegamino mettete a rosolare la cipolla tritata con olio evo, aggiungete la passata e due foglie di basilico, salate e fate cuocere, quando la passata si è addensata spegnete.

Fate scolare la mozzarella.

Lavate la melanzana con cura e tagliatela a fette per il verso della lunghezza, poi
friggetele in abbondante olio di semi di arachidi e con una schiumarola scolatela e mettetela su un piatto con carta assorbente.

In una pirofila mettete un letto di sugo, adagiate i ravioloni, unite il sugo, il parmigiano, le melanzane, nuovamente sugo, mozzarella sminuzzata, basilico e parmigiano; ripetete l’operazione fino ad esaurire i ravioloni, infine completate l’ultimo strato con parmigiano e mozzarella. Infornate a 180° preriscaldato e cuocete per 30 minuti.

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Cappellacci di burrata e gamberi con crema di zucchine al profumo di scampi e limone

Un altro consiglio per servire questi fantastici gioielli di “Poggiolini Pasta fresca” parlo dei cappellacci al nero di seppia ripieni di una squisita crema di burrata e gamberetti.

Ingredienti per 4 persone:

 Una confezione da 500 g di cappellacci burrata e gamberi ”Poggiolini Pasta fresca”

4 Scampi taglio grande abbattuti

4 zucchine romanesche medie

1 carota

1 cipolla

1 spicchio di aglio

1 limone non trattato

Sale qb

Preparazione:

Fate un brodo con le teste degli scampi, una carota ed una cipolla.

In una padella rosolate l’aglio con olio evo poi aggiungete le zucchine e cuocete per circa 10 minuti; le zucchine devono rimanere croccanti poi spostatele nel bicchiere del frullatore ad immersione e frullatele con qualche cucchiaio di brodo di scampi creando una crema. Mettete il composto su di un piatto, scolate i cappellacci ed adagiateli sopra la crema, aggiungete la scorza del limone, uno scampo ed infine…servite.

Muffin al pistacchio e cacao

I muffin sono davvero il dolce ideale quando hai poco tempo a disposizione ma tanta voglia di dare una sana e golosa merenda alla famiglia.

Ingredienti per 6 muffin

100 g Farina 00

100 g burro

90 g Zucchero semolato

30 g Pistacci  in polvere

20 gr 

2 uova

1/2 bustina di lievito per dolci

Preparazione

Preriscaldate il forno a 180°.
Sciogliete il burro, con le fruste elettriche, in una ciotola montate  le uova e lo zucchero, poi aggiungete il burro, continuando a montare.
Incorporate la farina setacciata con il lievito, dividete a metà l’impasto ed in una delle due aggiungete il cacao e nell’altra il pistacchi.

Riempite gli stampini alternando i due impasti.

Infornate e fate cuocere per 12/18 minuti in base alle dimensioni degli stampini.

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Muffin alle mandorle lamponi e cioccolato bianco

Di Muffin sul blog ne trovate già diverse versioni sia dolci con cacao che salate con i crostacei, verdure e carne.

Un impasto semplice da fare che varia secondo l’estro del momento.

  Tante le idee ed una sola certezza, si mangiano rigorosamente con le mani!

  La versione che vi propongo oggi è golosamente dolce.

Ingredienti per 6 Muffin

100 g di lamponi (se non sono di stagione potete utilizzare quelli congelati, senza scongelarli precedentemente)

80 g di farina 00

60 g di zucchero semolato

50 g di cioccolato bianco

30 g di farina di mandorle

30 g di lamelle di mandorle                                                                                                            

35 g di latte

20 gr di zucchero di canna in polvere

15 g di olio di semi di girasole

8 g di lievito per dolci

Sale un pizzico

 

Preparazione

Preriscaldate il forno a 180°.

Spezzettate grossolanamente il cioccolato.

In una ciotola mescolate i liquidi: olio, latte e uovo, in un’altra le polveri: farina, farina di mandorle,  zucchero,  lievito e sale.

Adesso unite il composto liquido al mix di farine e lavorate rapidamente con le fruste, incorporate, girando con la leccarda, il cioccolato a pezzetti ed i lamponi.

Riempite con l’impasto gli stampi per muffin fino a 3/4, cospargete con o zucchero di canna e qualche lamella di mandorla, infornate per 18 minuti.

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Cappellacci burrata e gamberi con bisque di gamberi

Finalmente posso cucinare questo grande prodotto Poggiolini Pasta.

Un cappello di pasta all’uovo al nero di seppia che racchiude una eccezionale crema di burrata con sopra un gamberetto, in galleria ho inserito le foto che mi hanno mandato dal laboratorio Poggiolini pasta per farvi vedere di cosa sto parlando.

Ricetta per 4 persone

 Una confezione da 500 gr

12 gamberi abbattuti

10 pomodori pachino

½ tazzina da caffè di brandy

 Basilico qualche foglia

1 carota

2 cipolle

1 costa di sedano

Preparazione

Fate un brodo vegetale, utilizzate una cipolla, una carota ed il sedano.

Sciacquate i gamberi, staccate le teste, togliete il carapace ed eliminate il filetto di intestino dalla coda. 

Preparate un soffritto con olio, aglio e la cipolla, mezzo peperoncino poi aggiungete le teste degli gamberi e dopo qualche minuto sfumate con brandy.

 Fate evaporare ed aggiungete i pomodori precedentemente lavati e tagliati, aggiungete un paio di mestoli di brodo vegetale. Durante la cottura, se necessario, aggiungete ancora altro brodo vegetale.

Cuocete per 40 minuti a fiamma bassa quindi spegnete e con un minipimer frullate il tutto fino ad ottenere una crema, ora con un colino a maglie fitte, filtrate il frullato ed otterrete una vellutata.

 Cuocete i cappellacci, rispettate i tempi di cottura, nel piatto versate la bisque e sopra adagiatevi i cappellacci, unite i gamberi fatti insaporire precedentemente con olio evo, sale e pepe nero, ponete qualche fogliolina di basilico un po’ di pepe e servite.

 

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