Un piatto della tradizione ma una tradizione di famiglia, si perché di ricette con pasta e fagioli ne sono tante, variano di regione in regione, di famiglia in famiglia, oggi vi propongo la versione della mia famiglia quella che mio marito prepara e che io ho imparato da lui.
Un primo piatto gustoso, semplice e genuino che può essere mangiato caldo nelle giornate più fredde, o anche freddo nei mesi più caldi.
Ingredienti per 4 persone
Per i mal tagliati:
200 g di farina 00
2 uova
Sale qb
Per la zuppa:
500 g di cannellini secchi
1 cipolla
4 coste di sedano
1 peperoncino
Un ramo di rosmarino
8 pomodoretti (o un cucchiaio di concentrato)
Olio evo io ho usato l’olio evo
Procedimento:
Mettete a bagno i fagioli nell’acqua per almeno 12 ore ed un cucchiaio di sale.
Per i maltagliati: disponete la farina a fontana sulla spianatoia. Rompete al centro le uova, una alla volta e a temperatura ambiente. Impastate prima aiutandovi con una forchetta: in questo modo, raccogliendo poca farina alla volta, eviterete alle uova di scivolare da tutte le parti. Impastate e formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare mezzora al fresco.
Prendete l’impasto, tiratelo con un matterello ad uno spessore di circa 1 mm.
Arrotolate la sfoglia formando un cilindro, con un coltello ricavate dei triangoli quando aprirete con le mani avrete ottuneto tanti piccoli rombi., non dovete essere precisi, il bello dei maltagliati è l’irregolarità. Disponeteli su un vassoio infarinato.