Il clafoutis, è un dolce di facile preparazione, cotto al forno, composto da ciliegie annegate in una pasta simile a quella delle crêpes.
Molte fonti dicono che l’origine del clafoutis risalga a tempi molto antichi, nella regione del “Limousin” che vanta avere le ciliegie più belle e succose della Francia.
Alcune fonti dicono che la parola Clafoutis derivi da clafir che significa guarnire o riempire; altre invece dicono che il nome derivi dal latino clavum figere che significa conficcare un chiodo riferendosi al modo in cui le ciliegie vengono piantate nell’impasto.
Nel tempo sono nate tante varianti con molti frutti e ne sono state fatte anche versioni salate.
Ne esistono più versioni: con il burro ed il latte oppure con la panna ed il latte. Quella di oggi e l’ultima versione che preferisco di più.
Ingredienti per 2 cocotte monoporzione:
200 g di ciliegie
70 ml di panna fresca
35 ml di latte
34 g di farina 00
30 g di zucchero
1 uovo
Burro qb per imburrare gli stampi
Zucchero a velo qb
Sale un pizzico
Preparazione:
Lavate le ciliegie, asciugatele, eliminate il picciolo e snocciolatele, le fonti dicono che la versione originale vorrebbe la ciliegia non snocciolata per non far disperdere il succo nella preparazione, ma io la trovo poco funzionale.
Distribuite le ciliegie negli stampi.
Con le fruste elettriche lavorate la farina con lo zucchero, l’uovo, la panna, il latte ed il pizzico di sale fino a ottenere una pastella liscia e omogenea.
Versatela sopra le ciliegie e cuocete i clafoutis in forno preriscaldato a 180° per circa 25/30 minuti. Serviteli tiepidi, spolverizzate con zucchero a velo.